Canon
Powershot SX50 HS e Panasonic Lumix FZ200 sono le ultime due bridge
superzoom (ma nel caso di Canon sarebbe meglio dire” megazoom”)
top di gamma delle due marche che negli anni hanno prodotto le compatte
migliori in questo segmento. La Canon è una "megazoom buia" (nuova categoria,in fondo spiego il perchè), la
Panasonic è una super zoom superluminosa. Entrambe a 12
megapixel,schermo articolabile,la FZ200 h a 25-600mm di zoom ,la
SX50ha 24-1200mm. Entrambe sui 6 etti di peso e non
compattissime,anzi.
IL
CONFRONTO
Fatta
questa doverosa premessa,andiamo a confrontare le macchine. Ma sarà
l’ultima volta,perché queste fotocamere appartengono a due
distinte categorie e non possono essere confrontate. 2 diaframmi e
mezzo di luminosità di vantaggio a pieno tele sono troppo superiori
dal punto di vista dell’utilizzabilità/versatilità fotografica.
Comunque,ecco la recensione dei loro vantaggi l'una sull’altra:
CANON
POWERSHOT SX50 HS
---Lunghezza focale massima molto più lunga (1,200mm vs 600mm,)
---Prezzo inferiore (attualmente,online, 420€ vs 490€)
PANASONIC
LUMIX FZ200
---Possibilità
di ottenere foto migliori in molte condizioni di luce e di azione dei soggetti ripresi
---Luminosità
molto più alta: f2,8 costante (2 diaframmi in più a partire da
200mm,2 e mezzo a tutto tele)
---Autofocus più rapido
---Mirino con risoluzione molto più alta (1.312k vs 202k)
---Flash molto più potente (13,5mt. vs 5,5mt.)
--- Video full HD più fluido (50p vs 24p)
---Maggiore durata batterie (540 vs 315 Cipa test)
---Tempo lento più lungo (60sec. vs 15sec.)
---Tempo rapido più breve (1/4000 vs 1/2000)
---LCD
un po’ più grande (3” vs 2,8”)
Ancora qualche dubbio?
Perchè "megazoom buia"
Si tratta di 2 progetti completamente differenti. A Febbraio Nikon, era uscita con una macchina,la P510,che rompeva il tran tran degli zoom con tele da 600/700/800mm degli ultimi anni spostando l’asticella della focale a 1.000mm, soglia psicologica e di marketing che evidentemente ha rotto qualcosa.
Infatti,Panasonic ha interpretato il bisogno di rinnovamento rompendo lo schema delle luminosità massime a tele che andava dai f5,2 ai f5,8 e se n’è uscita con questa FZ200 che presenta un utilissimo f2,8 costante,roba che non si vedeva da almeno 7 anni sul mercato delle compatte superzoom. Invece,Canon se n’è uscita con questo mezzo telescopio della SX50 che ha uno zoom con 50x(!) di escursione fino a 1.200mm (!!) di focale con un triste f6,5 di luminosità massima.
A scanso di equivoci è giusto dire subito che qui non c’è neutralità possibile e ci si schiera decisamente con la scelta di fondo di Panasonic. 1.200mm è un’inutile focale da guardoni o da astrofili (poco pratici di fotografia),corrisponde ad aver un binocolo a 24x di ingrandimento. Con 1.200mm di focale ad f6,5 - a parte le situazioni con sole pieno/pienissimo e con soggetti statici - la maggior parte delle foto rischiano il mosso, o i 400/800 ISO, o il girare permanentemente con un cavalletto. Inaccettabile. Ottima invece la scelta di Panasonic di far tornare le superzoom all’epoca in cui riuscivano a fotografare in condizioni di luce ostili e con soggetti che si muovono (il dannatissimo vizio dei bambini,degli sportivi e degli animali di muoversi,nèh Canon? E' una macchina che va ad f5,6 già a 200mm, ci rendiamo conto?).Il mercato deciderà chi prevale sull’aspetto economico , ma su quello fotografico abbiamo già deciso.Canon, ottima casa, stavolta ha perso un giro.